Pubblicato il 29 Aprile 2020
Ecobonus 2020, il momento giusto per rinnovare la piscina
Il bonus di riqualificazione energetica, o Ecobonus 2020, è una forma di agevolazione che permette di usufruire di uno sconto Irpef sulle spese di ristrutturazione di una struttura al fine esclusivo di migliorarne l’efficientamento energetico.
Come funziona
L’agevolazione Ecobonus 2020 è una detrazione riconosciuta per le spese sostenute per lavori di efficientamento energetico nel corso del 2020 e permette di fruire di bonus del 50%, 65% o 75% (nel caso dei condomini).
L’Ecobonus 2020 può essere richiesto per le spese sostenute per interventi di:
- Miglioramento termico domestico (o dell’intero edificio, nel caso di condomini).
- Installazione di pannelli solari.
- Costituzione di impianti di climatizzazione.
- Interventi di domotica.
La lista completa degli interventi e relativa aliquota di detrazione, è consultabile sul sito dell’ENEA.
Qui segnaliamo quali sono gli interventi possono interessare le vostre piscina:
- Installazione di pompe di calore.
- Installazione di collettori solari.
- Installazione di generatori ibridi.
- Installazione di sistemi di building automation.
Tutti questi interventi sono soggetti ad un aliquota di detrazione del 65%.
Chi può richiederlo
Tutti i contribuenti, anche titolari di reddito di impresa, possono richiedere l’Ecobonus.
Cosa cambia rispetto al 2019
Rispetto al 2019 è la novità sostanziale è il ridimensionato del meccanismo dello sconto in fattura, infatti non sarà più possibile ottenerlo come sconto in fattura ad eccezione di grandi lavori in condominio di importo maggiore o uguale a € 200.000,00.
Un’altra differenza sta negli importi massimi di spesa, che sono stati così modificati:
- € 100.000,00 per gli interventi di riqualificazione energetica.
- € 60.000,00 per gli interventi di coibentazione dell’involucro dell’edificio.
- € 30.000,00 per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale.
- € 60.000,00 per l’installazione di pannelli solari utili alla produzione di acqua calda per usi domestici o industriali, anche in piscine e strutture sportive.
Come effettuare i pagamenti e cosa fare per ottenere l’agevolazione
I pagamenti delle spese sostenute per tali interventi dovranno essere effettuati solo ed esclusivamente tramite bonifico bancario o postale parlante sui quali dovranno essere necessariamente indicati i seguenti dati:
- causale del versamento;
- codice fiscale del beneficiario della detrazione;
- partita Iva o codice fiscale del soggetto a cui si effettua il pagamento.
L’ultimo adempimento obbligatorio per ottenere l’agevolazione è effettuare la comunicazione ENEA delle spese entro 90 giorni dalla data di fine lavori. La decorrenza dei 90 giorni parte dalla data di collaudo finale dei lavori che può essere eseguito anche dalla ditta incaricata ad eseguire i lavori.
I dati da comunicare attraverso il portale ENEA sono:
- dati anagrafici del beneficiario
- informazioni relative all’immobile
- tipo di intervento
Se la vostra piscina ha ormai qualche anno di troppo l’Ecobonus è senza dubbio una opportunità da cogliere al volo per rinnovarla, renderla più efficiente, migliorarne la godibilità e soprattutto ottenere un notevole risparmio sui costi di ristrutturazione e sui futuri costi di gestione.