Come riaprire la piscina in primavera 10 consigli utili
Pubblicato il 22 Marzo 2024
Aprire la piscina, interrata o fuori terra, è un’operazione da eseguire con attenzione, è importante seguire la procedura corretta per evitare problemi durante la stagione.
Il periodo migliore per aprire la piscina è in primavera, quando le temperature iniziano ad alzarsi durante il giorno.
Le operazioni richieste sono comunque semplici perciò non vi preoccupate, se seguite questi consigli porterete a temine la missione, se invece non avete tempo per via dei vostri impegni allora chiamate una ditta specializzata del settore.
Prima di cominciare ecco la checklist minimale di quello che serve:
- Pompa svuota copertura
- Kit di prodotti chimici per l’apertura
- Spazzola, retino, aspiratore e asta telescopica
- Una persona che ti aiuti
1 Rimuovere acqua e sporco dalla copertura e dalla zona perimetrale
Se avete una copertura invernale impermeabile procedete a rimuovere l’acqua dalla copertura con l’utilizzo di una pompa svuota copertura.
Una volta che avete rimosso le pozze d’acqua dalla copertura, bisogna rimuovere sporcizia e detriti, sia dalla copertura che dal perimetro della piscina. Per fare questo si può usare una semplice spazzola, con asta telescopica evitate di usare utensili che possano forare o danneggiare la copertura.
Rimuovere lo sporco circostante è un’operazione spesso ignorata ma importante, infatti se ci fosse un po’ di vento, tutto quello sporco potrebbe finire nella piscina appena aperta vanificando l’utilizzo della copertura.
2 Rimuovere la copertura invernale
Rimuovete la copertura invernale, prendendola dagli angoli di un lato corto (per questa operazione occorre un aiuto).
Se la copertura è fissata con salsicciotti, prima bisogna rimuoverli uno ad uno e svuotarli. Se la copertura è invece fissata con occhielli e tiranti, bisogna sganciarli man mano che ripiegate la copertura.
3 Pulire la copertura e riporla
Stendere la copertura in un’area soleggiata, pulirla utilizzando acqua, sapone neutro e una spazzola. Lasciare asciugare per evitare insorgere di muffe una volta piegata. Potete cospargerla con un po’ ti talco per farla asciugare più facilmente, poi ripiegatela con cura.
Per evitare che possa essere attaccata da insetti o roditori immagazzinatela sempre usando la custodia con cui generalmente è fornita al momento dell’acquisto.
4 Rimuovere eventuali protezioni antighiaccio dagli skimmer e/o altri tappi
Se vi trovate in una zona particolarmente fredda nel periodo invernale sicuramente in fase di chiusura avete inserito delle protezioni antighiaccio negli skimmer, adesso è il momento di rimuoverle. Lo stesso vale per tappi sulle bocchette o qualsiasi altro elemento utilizzato a prevenzione di danni del ghiaccio invernale.
In questa fase approfittate per controllare ed eventualmente sostituire i coperchi, i cestelli ed i battenti galleggianti degli skimmer.
Se dalle bocchette escono delle bolle una volta rimossi i tappi, questo è normale e significa che avete svuotato bene le tubazioni della piscina durante le operazioni di chiusura.
5 Reinstallare gli accessori della piscina
Reinstallare scalette, trampolini, corrimano e altri accessori che vanno rimossi durante l’inverno. Assicuratevi di aver lubrificato viti e bulloni per prevenire che si arrugginiscano durante l’estate.
6 Svuotare la piscina e pulire il rivestimento
Se necessario (per effettuare una pulizia del rivestimento o semplicemente per utilizzare una acqua nuova più fresca).
Pulite il fondo e le pareti con uno sgrassate o in caso di presenza di sedimenti di calcare con un disincrostante Le pulizie del rivestimento vanno eseguite quando c’è poca luce solare e calore non eccessivo, perché le superfici devono mantenersi umide.
7 Riempi la piscina
Una volta pulito il rivestimento potete riempire la piscina.
8 Verifica il corretto funzionamento di filtro e pompa
Verificate bene i componenti principali dell’impianto di filtrazione
- il filtro (controllare coperchio, guarnizione del coperchio, manometro, stato della sabbia)
vi consigliamo di fare sempre un trattamento disincrostante e sanificante della sabbia del filtro
- la pompa (controllare coperchio del prefiltro, guarnizione del prefiltro, cestello del prefiltro ed eventualmente parti meccaniche)
- se avete una valvola multivia (controllare la maniglia, il visore, lo sfiato aria).
A questo punto non resta che impostare la valvola multivia su “Filtrazione”, accendere l’impianto per controllare che tutto funzioni correttamente e controllare inoltre che non ci siano perdite.
9 Avviamento
A questo punto avviate l’impianto ed impostate anche il timer dei cicli di filtrazione giornalieri in base alla portata dell’impianto ed il volume dell’acqua da filtrare della vostra piscina (normalmente queste informazioni le trovate sul libretto di istruzioni che vi ha lasciato il costruttore della piscina). Se la pressione segnata dal manometro è alta procedere ad effettuare un controlavaggio.
10 Trattamento schock
Ultima, ed importantissima, operazione per aprire la piscina è il trattamento shock.
Analizzate i valori dell’acqua più importanti, come pH e alcalinità e cercate di bilanciarli con gli appositi prodotti. Una volta che questi valori sono regolati, è giunto il momento di procedere col trattamento shock. Per il trattamento shock, dovete utilizzare una dose doppia di cloro rispetto a quella che utilizzate per il mantenimento.
Fate filtrare la tua piscina per almeno 24 ore consecutive e pulite l’eventuale sporcizia usando un aspiratore manuale o un robot piscina. A questo punto verificare nuovamente i valori dell’acqua per assicurarsi che sia tutto in ordine. Se tutto è in regola e l’acqua ha un bel colore è finalmente giunto il momento di tuffarsi ed iniziate il programma di mantenimento.